La tua piscina rimessa a nuovo
Gran parte delle vasche realizzate decine di anni fa, oltre ad avere bisogno di un rifacimento estetico, possono presentare gravi problemi di tenuta causati da vecchi rivestimenti (piastrelle, vernici) o problemi agli impianti di depurazione (tubazioni, filtri, pompe). Per far fronte a ciò, proponiamo varie soluzioni di ristrutturazione: posa del rivestimento in PVC (liner) che risolve gli inconvenienti sia di tenuta dell’acqua che estetici; oppure ripristino di alcune parti in muratura con l’uso di resine impermeabilizzanti e malte premiscelate. Nei casi poi degli impianti elettrici o idrici si valuterà la possibilità di recuperare alcune parti utilizzabili e di sostituire quelle irrecuperabili. Nei casi invece più disperati, si utilizzerà lo spazio della vecchia piscina, per ricostruirne una ex nuova, impianto di filtrazione e accessori compresi.
Il caso delle piscine con vernice al clorocaucciù
Le piscine tinteggiate con vernice al clorocaucciù, costituiscono un capitolo a parte, in quanto troppo spesso, necessitano di un diverso sistema di rivestimento e impermeabilizzazione. Infatti, le vasche così trattate, presentano il non piccolo problema di dover essere riverniciate quasi tutti gli anni. Dopo qualche tempo dunque, il proprietario della piscina si stanca e decide per un altro sistema di impermeabilizzazione e rivestimento.
In queste pagine affronteremo il problema, facendo riferimento a casi veri e alle soluzioni adottate.
Alcuni esempi di piscine riportate a nuovo
Si possono osservare dei lavori di restauro, rifacimento di superfici e ricostruzioni totali partendo dai resti di vecchie piscine distrutte:
Prima del restauro
Si notano le gravi condizioni di questa piscina. Le pareti e il fondo necessitano di un pesanti intervento di rifacimento. Il bordo vasca è completamente mancante e il marciapiede è completamente da ricostruire. Terni
Dopo il restauro
Il risultato finale, di una piscina che sembrava veramente irrecuperabile, è notevole. Vediamo il completo ripristino delle superfici della vasca (fondo e pareti). Si nota come con le assi di legno, servano sia come bordo piscina che come marciapiede.
Prima del restauro
In questa foto vediamo le pareti completamente prive di mosaico e il distacco di alcune parti della superficie. Il fondo invece si trova in uno stato migliore: il mosaico è ancora al suo posto; verrà comunque consolidato e stuccato con una malta specifica. Viterbo
Dopo il restauro
Si nota l’eccellente risultato estetico, dopo aver ripristinato il fondo e posato di nuovo il mosaico sulle pareti. Peraltro ora la vasca risulta essere di nuovo impermeabile e igienizzata. Impermeabile perché rivestita sotto la copertura ceramica, di una apposita membrana elastica, e igienizzata perché tutta la superficie è stata trattata con un particolare film isolante e batterio resistente. Viterbo
Prima del restauro
Vediamo in questa vasca come il cloro abbia di fatto distrutto tutta la vernice. Il bordo in alto ancora di colore celeste, indica come il responsabile sia proprio il cloro sciolto in acqua. Dove non arrivava l’acqua, c’è ancora traccia della resina colorante originale. Perugia
Dopo il restauro
Un trattamento impermeabilizzante con resina specifica per piscine su pareti e fondo, dopo opportuna rasatura e rimozione della vecchia vernice ancora presente, da dei i buoni risultati. Perugia
Prima del restauro
Anche in questo caso i prodotti per piscina a base di cloro, hanno a lungo andare, scolorito la tinteggiatura della vasca. L’intervento di restauro va effettuato prima rimuovendo le parti di vernice colorante ancora presenti e poi eseguendo il trattamento di consolidamento ed impermeabilizzazione a base di prodotti specifici. Siena
Dopo il restauro
Notiamo l’ottimo risultato dopo l'impermeabilizzazione e il trattamento di consolidamento eseguito con prodotti specifiche per piscine a base di resine. Siena